venerdì 8 novembre 2013
Ca' Brutta, Milano
Ca' Brutta, Via Moscova, Milano. L'edificio, del 1923, fu opera dell'architetto Giovanni Muzio che inaugurò così il ramo architettonico del movimento artistico noto come "Novecento", sviluppatosi negli anni '20 del secolo. La tendenza dominante nel movimento era la volontà di ritornare ad un senso di ordine e regolarità, ispirato nuovamente all'armonia classicista, in opposizione alle sperimentazioni futuriste e, più in generale, avanguardiste. Il Novecento architettonico di Muzio fu una particolare via con cui si distinse tanto dal già citato futurismo quanto anche dal liberty e dal nascente razionalismo, optò per la semplicità con un'apertura alle evoluzioni della modernità. La Ca' Brutta deve il suo nome alla reazione dei milanesi nel vederla, per cui non tardarono a ribattezzarla in tal modo. La facciata è divisa in tre fasce orizzontali, dal basso verso l'alto: una in travertino, una in cemento naturale e un'ultima data dall'unione di calce viva, marmi e stucco vicentino all'antica. Quel che un normale occhio può scambiare per un comune edificio, è invece simbolo di un'altra parte di storia, che ha trovato in Milano il suo fulcro artistico, fondamentale per comprendere ulteriormente l'articolata mentalità, nonché il gusto, di quegli anni.
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